Origine della parola
La parola “chiropratica” deriva dal greco antico ed è composta da due termini:
> χείρ (cheir), che significa “mano”
> πρακτική (praktikē), che significa “pratica” o “azione”
Letteralmente, quindi, chiropratica può essere tradotta come “fatta con le mani” o “pratica manuale”. Questo riflette l’approccio manuale caratteristico della disciplina, che si concentra su tecniche manipolative per trattare problemi muscoloscheletrici, in particolare quelli della colonna vertebrale.
Il termine è stato coniato da Daniel David Palmer alla fine del XIX secolo, quando sviluppò i principi della chiropratica moderna. Palmer si ispirò a idee preesistenti sulla manipolazione della colonna vertebrale, ma formalizzò il concetto creando una disciplina distinta.
La Chiropratica è una disciplina curativa che opera o pratica usando le nostre mani, un approccio pratico per prevenire e curare afflizioni o disturbi funzionali.
L’Arte della Chiropratica
L’Arte è il modo in cui il chiropratico impiega la sua terapia pratica, con mente, corpo e anima, per aiutare ad alleviare la malattia di un paziente. Molto simile a un artista che usa le mani per realizzare una bella scultura, come quella del David di Michelangelo.
La scienza della Chiropratica
La Scienza fornisce le basi fondamentali su cui il chiropratico fa la diagnosi e il razionale della terapia in quanto si applica ai bisogni del paziente. Qui, il chiropratico deve decidere se il paziente può beneficiare dei trattamenti o richiede ulteriori esami o consultazioni con altri professionisti della salute.
La filosofia della Chiropratica
La Filosofia implica quel ramo di idee e speculazioni nell’ignoto, dove i regni della scienza, in questo momento, non possono penetrare. Tuttavia, la filosofia pone le basi e fornisce un modo di pensare logicamente per la sperimentazione scientifica e l’interpretazione. La premessa filosofica centrale nella chiropratica è che tutti gli organismi viventi possiedono la capacità di crescere, riparare e auto-guarirsi in condizioni adeguate.
Riallinea il tuo benessere, scopri la chiropratica.
Concetti fondamentali della Chiropratica
Autoguarigione: tutto l’organismo ha la capacità di crescere, riparare e guarire in condizioni adeguate.
Il sistema nervoso: l’amministratore delegato nella promozione di questa qualità di autoguarigione. Qualsiasi interferenza negativa al sistema nervoso, sia essa fisica, fisiologica o psicologica, altera i normali impulsi neurali ai tessuti e predispone l’organismo alla malattia.
Movimento normale, mobilità, malleabilità sono caratteristiche cardinali di un organismo vivente che ne caratterizza e promuove la salute. La loro mancanza o aberrazione è un segno o una causa di malattia. Movimenti di sopravvivenza adeguati, come camminare e correre, richiedono mobilità e malleabilità dei tessuti, in particolare quelli che forniscono movimento, come le articolazioni del nostro corpo.
Ci sono cinque Azioni o Movimenti fondamentali per la nostra sopravvivenza:
> Respirazione
> Orientamento
> Locomozione
> Foraggiamento ed esplorazione
> Riproduzione
Dott. Peter Crisera
L’intervista
Guarda l’intervista fatta al Dott. Peter Crisera a cura di “Medicina Regione Lazio” e scopri più informazioni su cos’è e a cosa serve la Chiropratica.